Matilde travolta dalla guerra – una storia vera
13,00 €Matilde La Fratta nasce a Spinazzola, in provincia di Bari, nel 1934. All’età di tre anni si trasferisce a Milano con sua madre Genoveffa Prota per ricongiungersi al padre Vito Antonio, emigrato un anno prima per cercare lavoro nelle grandi fabbriche del Nord. La loro vita scorre serena tra Milano, prima, e Sesto San Giovanni, dopo, fino al 1939, quando viene stravolta dall’inizio del secondo conflitto mondiale.
Nell’ottobre 1943, poco dopo l’Armistizio, Vito Antonio costituisce il primo Gruppo di Azione Patriottica (GAP) di Milano assieme ad altri operai, compiendo le prime azioni di lotta armata. Arrestato in seguito a delazione, è recluso nel carcere di San Vittore e sottoposto a inenarrabili torture.
Anche Genoveffa, considerata una terrorista, è costretta ad affrontare tragiche sventure.
Matilde resta sola, senza nessuno su cui contare, se non un’umile donna delle pulizie. Eppure affronta con coraggio le insidie di una città funestata dai bombardamenti, dalla violenza quotidiana, dalla fame e dai soprusi degli aguzzini in camicia nera.
Tramite lo studio di documenti e testimonianze, l’autore ricostruisce la storia vera della famiglia La Fratta e analizza con cura i processi storico-sociali in cui si muovono i protagonisti.Prefazione di MARIO AVAGLIANO.
Meditazioni
12,91 €Condotto sotto forma di riflessioni per chiarire anche all’autore stesso i problemi di queste “meditazioni”, il libro è una approfondita analisi della situazione attuale della globalizzazione, secondo una visione adeguata ad essa, che sia cioè altrettanto globale e capace di tener conto del coinvolgimento che essa ormai comporta, a livello planetario, di ogni destino individuale e collettivo in quello di tutti gli altri. Risultano in tal modo le contraddizioni dell’attuale fase della globalizzazione.
La popolazione dello “sviluppo” consiste soltanto nel quindici per cento della popolazione mondiale e quella del “sottosviluppo” nel restante ottantacinque per cento.
Persistono forti tendenze alla rivendicazione di autonomia, fino all’idea dello “stato etnico”. Il ricorso alla guerra, che, semplicemente per il potenziale distruttivo che può scatenare, dovrebbe essere abolito, è all’ordine del giorno. Il modello capitalistico, che oggi sembra vincente, è messo in crisi dal profilarsi di un’economia di postmercato e di postcapitalismo.
Accanto all’apertura delle frontiere si assiste alla loro inesorabile chiusura di fronte all’inarrestabile fenomeno della migrazione. All’incremento della produttività e della competitività tramite l’automazione risulta direttamente proporzionale l’aumento della disoccupazione. Ciò richiede di pensare la globalizzazione secondo nuove forme di comunanza che, malgrado l’attuale crisi ed anche impopolarità del socialismo, ne ripropone l’esigenza.Memorie di guerra
12,00 €A cura di Flora Villani.
Mario ROSSANI (Monopoli 1909 – Roma 2002) fu uno degli oltre 650.000 militari italiani che dopo l’8 settembre 1943, rifiutando di passare dalla parte della Wehrmacht di Hitler o della Repubblica Sociale Italiana di Mussolini, affrontarono la deportazione in Germania, la prigionia e la morte. Da Lero (Dodecaneso), allora possedimento italiano nell’Egeo, a Oldenburg (Germania), ai confini con l’Olanda, si snodano le Memorie di guerra di Rossani: 100 pagine di dolente umanità sullo sfondo dei tragici eventi che portarono l’Italia alla resa senza condizioni agli Anglo-Americani prima e alla guerra civile poi. Umiliazioni, violenze, fame, freddo: i nazisti volevano così punire gli italiani “traditori” di Badoglio. Non prigionieri di guerra ma Internati Militari (IMI). Senza protezioni e senza nessuna assistenza neppure da parte della Croce Rossa Internazionale. Fu la morte per migliaia di loro: l’altra Resistenza, come fu definita molti anni dopo.
Memorie senza passato
8,00 €Questo libro nasce da una medicina. Una medicina che ha squarciato la gabbia della mia psicosi. Quando l’ho presa, improvvisamente mi sono accorto di avere un passato, e che questo passato non si riduceva all’incidente del 2001, nel cui ricordo ero rimasto incapsulato. Improvvisamente rivedevo tutto: ma la mia memoria era stata irrimediabilmente violata, oltraggiata, traumatizzata. Il mio passato apparteneva a un altro. Io non ero più il Marco di prima. Nella mia vita si era creato uno spartiacque…
Meraviglie del mondo intellettuale e morale: le passioni
Individuo, passioni e Stato tra Lumi e Restaurazione14,00 €Fra Sette e Ottocento, la natura ambigua e oscillante delle passioni nel pensiero di due rappresentanti del gruppo degli idéologues: il medico-filosofo più famoso del suo tempo, Pierre-Jean-Georges Cabanis e Maine de Biran, fra i suoi epigoni il più inquieto.
Meridionalismo e Liberazione. Atti del Convegno di Studi sui problemi del Mezzogiorno. Bari, 3-4-5 dicembre 1944
20,00 €Il volume raccoglie gli Atti del primo Convegno di Studi sui problemi del Mezzogiorno che si svolse nell’aula del Consiglio comunale di Bari dal 3 al 5 dicembre 1944, definito da Manlio Rossi-Doria «la prima manifestazione d’una risvegliata coscienza democratica del Mezzogiorno d’Italia».
L’evento fu organizzato da un gruppo di intellettuali legati al Partito d’Azione.
Relatori di quelle giornate furono, tra gli altri, Adolfo Omodeo, Guido Dorso, Tommaso Fiore, Manlio Rossi-Doria, Francesco Liuni, Antonio Lucarelli, Michele Cifarelli, Michele di Zonno e Gaetano Generali.
Fu il primo momento di riflessione sullo sviluppo del Mezzogiorno e delle sue prospettive in vista della liberazione definitiva del Paese, dopo vent’anni in cui la Questione meridionale era stata considerata risolta.
In apertura dei lavori, Omodeo affermò: «Finché alla Questione meridionale il paese tutto non avrà data l’adeguata e necessaria soluzione, il Paese tutto risentirà della mancata liberazione politica, sociale ed economica di tanta parte dei suoi figli più illustri e meritevoli».Metamorfosi dell’anima
10,00 €Ha qualcosa di magico il simbolismo che l’etimologia della parola “anima” racchiude in sé. Essa, infatti, deriva dal greco άνεμος, “soffio, vento”. E proprio leggeri come aneliti di vento, i versi delle poesie di Paola De Marzo ci raccontano le storie dell’anima, tra luce e buio, stati di grazia ma anche cadute rovinose, costruzioni, illusioni, distruzioni e rinascite in quel ciclo infinito che gli antichi definivano metamorfosi.
[Dalla prefazione di Marida Piepoli]Metodologie Didattiche per l’insegnamento delle discipline organizzative e gestionali delle imprese
10,00 €L’elaborazione del presente testo di studio nasce dall’esigenza di fornire a docenti e formatori, nel mondo della scuola o dell’università, e a coloro che affrontano programmi di formazione manageriale all’interno delle organizzazioni aziendali (sia come docenti che come allievi) uno strumento per la comprensione di metodologie didattiche alternative alla lezione di tipo tradizionale, in particolare soffermandosi sul cosiddetto metodo dei casi.
Il metodo dei casi si basa sulla convinzione che i partecipanti ai programmi di formazione e di perfezionamento alla gestione delle imprese, siano essi studenti della Scuola Secondaria Superiore o universitari o managers esperti, possano migliorare in maniera significativa la comprensione dei fenomeni organizzativi complessi ed accrescere la loro competenza attraverso lo studio, la riflessione e la discussione di situazioni reali.MEZZOGIORNO IN TRANSIZIONE E SOCIETA’ POST-INDUSTRIALE
7,75 €L'attuale fase di grave disagio che interessa la provincia di Foggia ha radici e caratteristiche profonde e di lungo periodo. Per comprovare tale ipotesi, utilizzando una molteplicità di indicatori e dati spesso inediti, il volume propone una analisi delle linee e delle tendenze del sistema produttivo della Capitanata nel corso della sua evoluzione, a partire dagli anni Settanta.
Ciò permette di verificare fino a che punto la situazione della provincia di Foggia sia assimilabile a quella della Puglia e del Mezzogiorno.
Lo scopo del volume è di approfondire la conoscenza della base produttiva, di individuare i “noccioli duri”, di avanzare ipotesi di intervento. Uno sforzo, dunque, per individuare le scelte cui affidare la ripresa economica, l'aumento della domanda di lavoro, in altre parole uno sviluppo duraturo, stabile e socialmente accettabile.
L'opinione affermata a conclusione del lavoro è che risulta indispensabile un intervento rivolto ad una accumulazione, fondata sulle risorse locali, indirizzata ad una integrazione tra agricoltura, industria e servizi e fra questi e il territorio. La proposta è di fare, della provincia di Foggia e dell'intero Mezzogiorno, non già un vincolo bensì un'occasione di sviluppo per l'intero Paese.Mirabilia dell’Italia antica raccontate dai paradossografi greci
16,00 €Ebbero un’ininterrotta fortuna, in età greco-romana, le raccolte di notizie stupefacenti (parádoxa) di tutti i generi, riguardanti il mondo naturale, animato e inanimato; valevano quanto le odierne ‘leggende metropolitane’, alle quali possono essere fatte corrispondere, eppure incontravano il gradimento di una larga fascia di pubblico anche non indotto e sprovveduto, ma talora desideroso di svagarsi con letture amene anziché affaticarsi su temi richiedenti uno sforzo di concentrazione. Della copiosa tematica connessa a quelle letture, una parte non irrilevante riguardava le regioni della nostra penisola nonché le isole circostanti. Con questo lavoro, l’Autore ha inteso mettere a disposizione dei lettori ‘curiosi’ di oggi le relative testimonianze, isolandole dal contesto ‘universale’ (oikouméne di allora) in cui sono catalogate e corredandole della traduzione e di essenziali note esplicative. (dalla Premessa)
Modelli agonistici di Magna Grecia e Sicilia
13,00 €Sorretto dal costante appoggio delle varie fonti storiche, archeologiche, antiquarie e letterarie, peraltro vagliate alla luce della più competente critica specialistica, il volume presenta una rassegna, presumibilmente completa, dei vincitori nelle principali manifestazioni agonistiche della Grecia antica, provenienti dalle regioni dell’Italia Meridionale e dalla Sicilia.
Registrati sotto il nome delle rispettive città di provenienza, sono così raccolti in un ideale albo d’oro corredato, ove possibile, di dati biografici, oscuri personaggi noti solo per il nome e i protagonisti di alcune fra le più memorabili performances, spesso leggendarie e non solo atletiche, compiute a Olimpia, Delfi, Nemea e sull’Istmo di Corinto, prima dell’età ellenistica e oltre.Movimenti Artistico-Culturali in Terra di Bari 1950-2000
25,00 €Il volume, con scritti di Lia De Venere, Geppi De Liso, Michele Lastilla, Ilaria Carella, Nicola Signorile, Daniele Trevisi, Enzo Velati e la prefazione di Giandomenico Amendola, è un repertorio di eventi più o meno rilevanti realizzati durante un cinquantennio e chi ne è stato protagonista nei campi dell’Arte contemporanea, dell’Architettura, Design, Fotografia, Grafica e Pubblicità in Terra di Bari, completato da un saggio di Saverio Monno sulla politica culturale in Puglia con riferimento all’esperienza specifica dei Centri di Servizi Culturali. Ciascuno dei testi scritti è completato da riproduzioni in bianco/nero e a colori di opere inerenti l’ambito indagato.
Multitask
Una vita complicata fra liberalismo e laburismo12,00 €Questa “vita scritta da lui medesimo” attraversa la seconda metà del XX secolo dando conto dell’attitudine multi-esperenziale dell’Autore: la grande utopia del teatro, l’amore per la politica, la difficile prova del “civil servant”, lo studio dei fondamenti dell’economia aziendale, la costruzione di biblioteche ed ecomusei, l’esperienza di editorialista. Secondo Ennio Corvaglia e Nicola Saponaro è un libro scritto da un intellettuale “più scomodo che organico” in cui di certo “res nostra agitur”.
Prologo di Ennio Corvaglia
Epilogo di Nicola Saponaro
MUSICA MAESTRI – Percorsi creativi di didattica musicale – Seconda edizione
30,00 €MARIANTONIETTA LAMANNA: PROGETTAZIONE CURRICOLARE E GUIDA
OLIMPIA DELEONARDIS – ROBERTA ZITO: MELODIA
TERESA PELLEGRINO – GRAZIA SEBASTIANI: IL BAMBINO E LE CULTURE MUSICALI
Percezione e produzione musicale nel bambino
Musica nelle diverse società/culture: l’incontro con i suoni e le musiche degli altriAUTORI VARI: ESPERIENZE REALIZZATE A SCUOLA
MARTA SILVANA GENCO – ENZA ROSELLI – MARIALINA ZIPPARI: ARMONIA FORMA SCRITTURA
L’armonia del far musica
La notazione pentagrammatica
Scrittura e forma musicaleSTEFANIABIGON – PINA MERENDA – SIMONETTA ARESTA – FRANCESCA CORCELLA – MARIASTELLA DILILLO: RITMO e TIMBRO
Aspetto ritmico del linguaggio musicale
Le altre cellule ritmiche
Aspetti timbrici del linguaggio
Gli strumenti musicali di uso didattico: l’importanza delle risorse timbriche
Il timbro degli strumenti musicali “colti”— CONTIENE QR CODE PER I BREVI ESEMPI MUSICALI —
NEBBIE DI MURGIA
Drammi e speranze del dopoguerra a Spinazzola12,91 €Dopo il suggestivo racconto di figure, fatti e costumi della sua Spinazzola, considerata nel secondo quarto di questo secolo e assunta come testimonianza della tormentata storia delle numerose comunità del Sud che con dignità e tenacia hanno svolto il duro mestiere di vivere, Mari rinnova e sollecita l’invito a non dimenticare e a riflettere.
Quest’ultimo lavoro, in continuità con il precedente, presenta lo scenario più vasto del secondo conflitto mondiale e del dopoguerra nel quale la piccola comunità del Sud registra mutazioni che, nel bene e nel male, la incamminano lungo le strade senza ritorno della società del cambiamento i cui caratteri hanno portata epocale.
I costumi si scolorano e appaiono le usanze. I fatti e le figure si intrecciano e si sfumano nel lacerante fenomeno dell’emigrazione in cui l’amarezza e la speranza tengono, comunque, uniti chi è partito e chi è rimasto sollecitando questi ultimi ad assumere nuova capacità di iniziativa e adeguata forza di sollecitazione.
Traspare pressante l’esigenza di spezzare la spirale dell’isolamento territoriale, della sfiducia e dell’abbandono fatalistico, dell’inefficacia di chi gestisce le politiche di sviluppo anche nazionali e comunitarie, dell’incoerenza tra dichiarazioni e comportamenti, dell’assenza di un generale coordinamento e della mancanza della cultura del valore dell’organizzazione e del tempo che sono in sostanza le nebbie di Murgia, le nebbie del Sud.Nei paesi degli eccidi cronici: appunti sulla Puglia e altri scritti
15,00 €Giuseppe De Falco (Corato 1878 – Roma 1952) fu con Giuseppe Di Vittorio uno degli esponenti di punta del sindacalismo rivoluzionario meridionale. Segretario della Camera del Lavoro di Bari nel 1903 dette vigore a diverse leghe sindacali in Puglia. Sulla spinta delle idee di Salvemini, si impegnò nell’analisi delle problematiche sociali più rilevanti del Sud e nella battaglia per il suffragio universale. Direttore del periodico socialista “La Conquista” fu costretto nel 1910 a riparare in Svizzera, dove non cessò di denunciare la repressione delle lotte proletarie nel Mezzogiorno. Nelle inquiete evoluzioni del socialismo rivoluzionario strinse un intimo sodalizio con Mussolini, collaborando alla rivista “Utopia” e al “Popolo d’Italia” di cui fu caporedattore tra il 1914 e il 1918. Nel dopoguerra la distanza tra i due divenne incolmabile per la deriva antisocialista mussoliniana. In seguito De Falco, dal “Giornale del Popolo” (1918-1921) da lui fondato e dalle colonne del “Mondo” di Amendola, attaccò la svolta autoritaria e illiberale del fascismo. Agli inizi degli anni Trenta, per sottrarsi al rigido controllo del regime emigrò, come corrispondente dell’Agenzia Stefani, in Turchia. Ritornato in Italia nel dopoguerra, visse in completo isolamento dalla vita politica e culturale.
NERVAL E BAUDELAIRE
Discorsi segreti10,33 €Nerval e Baudelaire, accostati in questo volume, sono colti in alcuni loro segreti: di stile, di mitologia personale, di ideologia. Si tratta di un'operazione critica che va oltre l'evidenza dell'esercizio, nel quale sempre si ritrova l'aspetto “occulto”, il significato particolare ascoso, perlopiù sfuggito o venuto ormai a maturazione in virtù di una nuova coscienza critica. Questo esercizio non viene dismesso, ma s'è voluto portare alla luce ciò che richiedeva diverse chiavi di approccio per essere svelato o una curiosità seguita o caparbia.
Segreti/ritratti: poteva essere questa l'indicazione delle categorie su cui più distesamente lavora qui l'autore. Segreti che sono stati (finalmente) ritratti, ma anche segreti e ritratti in relazione semplice, di concetto e di mezzo e modo di riproduzione, di immagini, persone e luoghi. L'uno e l'altro caso dell'interpretazione si danno nel volume, anche con l'ausilio di analisi stilistiche, oltre che fotografiche e iconografiche. Tra le “rivelazioni” (per l'autore): alcune illustrazioni delle Fleurs du Mal, di epoche diverse. Sconvolgente (“represso” nella critica), l'antisemitismo figurale nei Sept Vieillards di Baudelaire. Quanto a quelli di Nerval: alcuni segreti “napoletani” e numerologici.
La poesia è carica di “maledizione”. Nerval e Baudelaire ne sono stati portatori, dolenti ed esigenti. Con qualche motivo di scandalo letterario e morale.Neutralisti, interventisti e contadini nella Prima Guerra mondiale a LOCOROTONDO
10,00 €La guerra per “un mucchio di sassi”, come fu definito il primo conflitto mondiale nelle lettere dal fronte, rappresentò una immane tragedia per molte famiglie contadine delle aree più povere d’Italia, soprattutto del Mezzogiorno. Quasi tutte le famiglie di Locorotondo, un piccolo centro della laboriosa “Murgia dei Trulli”, furono colpite e stravolte da un evento disastroso senza che fosse loro data la possibilità di conoscerne i motivi e la utilità.
NOCI – un Comune del Mezzogiorno nella Grande Guerra
20,00 €La ricerca di Giulio Esposito tenta di ricostruire un arco storico del territorio e della gente del Comune di Noci che dagli inizi del XX secolo, concentradosi soprattutto negli anni 1914-18, si estende fino alle elezioni amministrative del 1920. una ricostruzione volta, oltre ad una indagine storiografica, a una più minuziosa attenzione archivistica ai combattenti, ai giovani, partiti nelle zone di guerra, con la pubblicazione di un elencopressoché definitivo dei caduti e dei decorati della Grande Guerra.
NON C’ERA NESSUNA SIGNORA A QUEL TAVOLO
Il cinema di Cecilia ManginiNon c’era nessuna signora a quel tavolo (DVD) è il racconto di una vita al cinema e per il cinema. È la storia di Cecilia Mangini documentarista, fotografa, intellettuale che ha raccontato con i suoi film trent’anni di storia del nostro paese. Nel documentario di Barletti e Conte, riprendono vita le immagini di un’Italia solo apparentemente lontana nel tempo: quella del nascente boom economico, con le sue lacerazioni, i suoi drammi e la sua vitalità. Un pezzo di storia del nostro paese visto attraverso l’obbiettivo di una delle protagoniste della stagione più ricca del cinema e della cultura italiana.