“Saccovanzetti”
15,00 €«Nicola Sacco, 36 anni, calzolaio, da Torremaggiore, e Bartolomeo Vanzetti, 39 anni, pescivendolo, da Villafalletto, furono bruciati sulla sedia elettrica della prigione di Charlestown il 23 agosto 1927. Erano anarchici. Elliott, il boia, abbassò due volte la leva. Aveva il mandato dello Stato. Li uccise.»
Questa volta la vicenda di Sacco e Vanzetti emerge dall’esame dell’America a dir poco xenofoba degli anni Venti, che fa il paio con l’arretratezza culturale e psicologica delle terre di origine dei due martiri italiani: la Capitanata, provincia di Foggia; la “provincia granda”, il Cuneese. L’autore, attento soprattutto ai fenomeni culturali dei luoghi in questione, pone in risalto il pericolo dell’errore giudiziario, doloso, come nel caso Sacco Vanzetti, allorché le libertà, insidiate da presso dal potere giudiziario soverchiante il potere esecutivo, non consentono più di distinguere dove finisce una democrazia rappresentativa e inizia una democrazia repressiva. Completano il volume immagini e documenti inediti.
Nella ricorrenza del novantesimo anno, riproponiamo una appassionata ricostruzione dell’efferato evento, realizzata da Salvatore Ciccone nel 1982 e integrata da ulteriore ricerca in postfazione effettuata, oggi, dallo storico Vito Antonio Leuzzi. Vogliamo, con questo, ricordare il grave “errore” della giustizia statunitense e tenere vivo il ricordo di un grande giornalista, mai dimenticato amico, Salvatore Ciccone.
“VISSI D’ARTE”
Gli 80 anni del Petruzzelli: il mito e le vicende10,33 €80 anni di spettacoli: dalla lirica al circo equestre, dal balletto alla boxe. 80 anni di cultura: un teatro che ha recepito e condizionato i gusti, il costume e il consumo culturale della Bari popolare e della provincia piccolo-borghese, della Bari colta e della provincia ricca. Un teatro che con i suoi coristi, un tempo artigiani e barbieri, con i suoi “professori” d'orchestra, è stato ed è tuttora uno dei centri di maggiore riferimento della vita culturale e dello spettacolo pugliesi e meridionali.
Politeama, “tempio del bel canto”, sede di manifestazioni culturali e politiche: uno spaccato originale di storia sociale di una città e di una regione “particolari”; è, insieme, un osservatorio singolarissimo dei processi culturali che nell'arco di quasi un secolo hanno interessato una delle più articolate e vive realtà del Mezzogiorno.1894-1920. L-anne du revùlte
Lotte contadine a Ruvo di Puglia12,00 €…il viaggio fatto in Puglia è simile ad un pellegrinaggio di dolore. Ho lasciato un popolo laborioso e dignitoso che chiedeva solo lavoro ripetendo spesso: “dateci il lavoro fino alla morte, meglio morire sotto il peso del lavoro che morire di miseria”. Matteo Renato Imbriani – Camera dei Deputati, 10-5-1889
1943 LA PUGLIA IN GUERRA
14,00 €In questo volume si affrontano alcuni avvenimenti del 1943, vero e proprio anno cruciale del secondo conflitto mondiale.
La guerra totale, con il pieno coinvolgimento del fronte interno, assunse un carattere devastante in Puglia. Aspetti drammatici come quello dei bombardamenti che coinvolsero i maggiori capoluoghi pugliesi, ma anche piccoli centri, sono rimasti impressi nelle diverse generazioni vissute tra guerra e dopoguerra e ben presto dimenticati.
I raid aerei anglo-americani, avvenuti tra la primavera e l’estate del 1943, e la violenta reazione germanica dopo l’armistizio dell’8 settembre determinarono una scia di sangue con stragi e misfatti che ebbero come epicentro la resistenza militare a Barletta, Bari e diverse altre località, in particolare dell’Alta Murgia e della Capitanata.
Tra gli aspetti significativi di questa densa ricostruzione storiografica e documentaria che riflette ricerche ultradecennali dell’Ipsaic, fondato da Tommaso Fiore, si evidenzia il ruolo della Puglia come terra di accoglienza per profughi, rifugiati e rimpatriati nella lunga fase di transizione dal fascismo alla democrazia.5 pezzi facili per pianoforte
6,00 €Questo lavoro, composto da 5 brani musicali per pianoforte, è dedicato a coloro che si sono avvicinati allo studio di questo bello strumento. Sono delle composizioni che non si allontanano molto fra loro come estensione di tastiera e di posizione, ma comprendono alcune delle difficoltà riscontrabili nel repertorio pianistico. L’opera non vuol essere uno studio della tecnica dello strumento, ma una semplice introduzione che può offrire, per i primi anni di studi, materia ricreativa. Per questo si trovano evidenziati i respiri, la dinamica, i tempi di esecuzione, ecc., affinché l’allievo possa eseguire al meglio la composizione, superando ogni giorno un nuovo ostacolo.
52 pietre nello stagno
12,00 €Un piccolo canzoniere. Ma non una raccolta casuale ed estemporanea. Perché se è vero che l’avventura poetica nasce per caso, quasi da subito viene sostenuta e indirizzata dall’idea di scrivere precisamente 52 haiku, o similhaiku (comunque poesie di soli tre versi): uno per ogni settimana che c’è in un anno. E di accompagnare queste poesie con testi, anch’essi brevi, che ne spiegano più compiutamente il significato o il contesto in cui sono nate, oppure si aprono a libere riflessioni o si trasformano in miniracconti di fatti realmente accaduti a chi scrive. Ecco allora che il canzoniere è diventato una sorta di diario (lirico, saggistico e narrativo) di un anno di esistenza, inaspettatamente influenzata dalla comparsa della pandemia, ma da questa né schiacciata né monopolizzata.
Passioni politiche e sportive, paesaggi naturali e urbani, amici e parenti, malinconie, rabbia e felicità… In questo modesto zibaldone c’è un po’ di tutto. Come nella vita.A carte scoperte. Antologia di racconti ispirati dai tarocchi di Alejandro Jodorowsky
14,00 €Narrare significa affrontare un viaggio di parole che ha come destinazione la creazione di un mondo.
In questa antologia di racconti i Tarocchi di Jodorowsky sono stati la stella polare da seguire per raggiungere la meta. I simboli sulle carte degli Arcani Maggiori hanno ispirato gli allievi dell’Università della Terza Età (UTE) che hanno partecipato al corso di scrittura creativa tenuto da Cinzia Cognetti.
Attraverso le carte, la forza evocativa del narrare è stata in loro libera di esprimersi, di oltrepassare la paura della pagina bianca. In un processo in cui fantascienza, incontri clandestini, amori sospesi nel tempo, frammenti di esistenze di un secolo antico diventano scenografie di storie, anima di inchiostro e corpo di idee.
L’antologia racchiude racconti scritti con uno stile a volte barocco, altre volte ricco di ellissi e fulmineità. E sembra scorrerci dentro la vita.Racconti di:
Stella Armando
Margherita Cuscianna
Utilia Maria Di Leone
Vera Foschi
Candida Tangorra
Marco Tassielli
Nuccia Ventafridda
Maria VulpioA cavallo della gentilezza
9,00 €Quando ci crediamo veramente, la magia accade!
Tre storie sulla gentilezza, l’amore, l’amicizia, il rispetto
e il loro potere di sconfiggere il bullismo e il cyberbullismo.
La bellezza dell’unicità
e quanto possiamo imparare dalle differenze altrui.
La gioia della condivisione e l’importanza
di rispettare i sentimenti di tutti amandoli per quello che sono.
Quando siamo gentili, la gentilezza si diffonde rapidamente.
Questo libro, come il primo della nostra serie, contiene
un’attività molto divertente che può essere praticata ovunque e con chiunque usando la nostra immaginazione
e, naturalmente, la gentilezza!E ricorda… insieme si vince sempre, perché
We Are Stronger Together!A che serve un giardino? What Is A Garden For?
18,00 €Elogio del giardino mediterraneo. Franco Botta e Marina Comei sono due docenti universitari che non si sono voluti arrendere all’offuscamento dei sensi che la vita in città comporta e il loro interrogarsi sul ruolo dei giardini non va inteso come una resa all’utilitarismo, ma come una proposta per difendere uno spazio e una modalità del vivere che è andata persa. I due autori, anche sui giardini, hanno sensibilità diverse che dipendono pure dal fatto che il primo è un economista e la seconda una storica. Nell’ottica di lunga durata propria degli storici, la brevità delle fioriture e le altre cose che accadono in un giardino sono attutite dalla consapevolezza che altre ne verranno insieme all’infinito ripetersi delle stagioni; nell’ottica di breve periodo degli economisti, si vive tutto in modo più drammatico, a cominciare naturalmente dal fatto che la rosa che è appena fiorita sta già cominciando a sfiorire e che la luna piena che illumina il cielo e il giardino sta già declinando.
A lezione di Libertà. Tommaso Fiore, umanista e meridionalista, tra etica e politica. Catalogo della mostra didattico-documentaria
36,00 €La mostra A lezione di Libertà. Tommaso Fiore, umanista e meridionalista, tra etica e politica costituisce il risultato di una complessa e lunga attività di ricerca avviata dall’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea su una pluralità di fonti documentarie, manoscritti, materiale fotografico e pubblicazioni in gran parte custodite nell’archivio e nella biblioteca dello stesso istituto, fondato da Tommaso Fiore nel 1970.
La finalità dell’iniziativa didattico-documentaria è quella di fornire una visione d’insieme del percorso e della complessa opera dell’umanista pugliese, di creare uno strumento di condivisione tra i vari enti del territorio che hanno aderito alla rete promossa dall’IPSAIC sotto l’egida della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Puglia, in modo da venire incontro a esigenze culturali e di studio diverse.La mostra, realizzata in occasione del 50° anniversario della scomparsa di Tommaso Fiore, è divisa in cinque sezioni:
1. Formazione, guerra e lotta politica
2. Meridionalismo, socialismo e opposizione al regime
3. Lotta clandestina e costruzione della democrazia
4. Democrazia e identità pugliese
5. La scomparsa di Tommaso Fiore.In ogni sezione sono indicati possibili percorsi di ricerca e di approfondimento.
A Scuola di Gestualità
13,00 €Nel mondo odierno, quanto mai pervaso dalla pluralità degli stimoli sensoriali e dei canali percettivi, l’acquisizione della competenza non verbale è doppiamente indispensabile, perché favorisce la presa di coscienza della natura storico-culturale di comportamenti altrimenti ritenuti istintivi e universali e perché evita spiacevoli malintesi, che potrebbero compromettere la comprensione e il dialogo interculturale.
Lungo questi assi portanti si muove l’interessante studio che l’autrice conduce in questo libro, esaminando con dovizia di immagini e di commenti esplicativi varie tipologie di gesti comunemente usati nella comunicazione interpersonale.A VOLO RADENTE
…fino a sfiorare il limite di corpo ed emozioni10,00 €La corporeità è il filo conduttore dei quattro saggi proposti, che vanno da uno studio della danza come scrittura ed elaborazione segnica evidente in Il corpo che scrive danzando, ad una corporeità come dannazione, involucro in cui siamo rinchiusi, nella libera sceneggiatura della favola di Andersen Le scarpette rosse, passando dal corpo sinuoso dei gatti del musical Cats, allegri, gioiosi ma anche schivi e restii al contatto in Il segreto della magia di Cats, fino alla corporeità come canale comunicativo privilegiato all’interno del rapporto terapeuta-paziente analizzato in Il corpo in analisi.
Al di là di ogni impostazione dettata dalla razionalità, saranno le componenti emotiva e corporea a determinare le nostre azioni e a guidarci, fuggendo da ogni tentativo di tenere tutto sotto controllo.
Quello che si propone è un volo radente fino a sfiorare questo mondo che spaventa in quanto incontrollabile, ma che ci appartiene più di quanto possiamo immaginare.Al margine di Borges
12,92 €Lisa Block de Behar ha riunito in questo libro le sue letture ricorrenti delle pagine di Borges, annotazioni, approssimazioni teoriche e interpretative che si sono andate moltiplicando al margine di Borges.
Sono annotazioni che cercano di cogliere l’universalità di una scrittura trasgressiva, le affinità imprevedibili che la sua scrittura provoca.
Si tratta di una trasgressione che rivendica il suo senso originale, l’eco del passare oltre, trascendenza che supera o sospende i limiti intravedendo spazi differenti, rievocandoli.
Nelle pagine di Borges una cella di Praga non si distingue da un cortile di Tacuaremb, un sobborgo di Buenos Aires si confonde con un suburbio di Dublino.
Tra letteratura e filosofia, tra poesia e teoria, tra storia e finzione, tra realtà e rappresentazione, tra verità e il suo contrario, si avverte che neppure i tempi differiscono, spariscono in un istante: una mancanza di tempo che coincide con l’eternità.
Non è possibile sottrarsi al contrassegno (altro margine) che Borges introduce nell’immaginazione e nel pensiero di questa parte finale del secolo. Per questo, non è eccessivo affermare che ogni testo si inscrive al margine di Borges.Ambienti esperienziali Retail – Con uno studio esplorativo specifico sul format Superstore
14,00 €Il crescente aumento della velocità del cambiamento, che porta a innalzare sempre più la complessità delle cose del mondo, trova riflesso nei comportamenti umani a tutto tondo.
Tale condizione, oggi diventata la nuova normalità, è la madre di tutte le crisi che assumono, poi, le forme più disparate e deflagrano in ogni tipo di comparto diventando l’elemento di demolizione per tante organizzazioni e molti individui… per molti, ma non per tutti!
Per alcuni altri, infatti, le crisi sono la fonte migliore di opportunità, di innovazione e di crescita. La differenza è semplicemente in un approccio mentale diverso, nell’abilità di dotarsi degli strumenti giusti che contribuiscono a formare una corretta capacità di lettura dei fenomeni, da un lato, e una corretta capacità di applicazione delle condotte e delle tecnologie necessarie ad affrontare questa nuova era da protagonisti vincenti, dall’altro.
Questo testo è uno di quegli strumenti, per gli operatori del Retail, ma non solo: per chi gestisce ambienti di vendita o li progetta, per addetti al marketing, imprenditori, manager della vendita e per chiunque fosse curioso di capire qualcosa in più sull’influenza che esercitano su di noi, e sul nostro agire, gli elementi di un ambiente.An integrated approach to European Union genres
Theory and applications15,00 €An integrated approach to European Union genres. Theory and applications is a two-volume study, whose purpose is to provide a theoretical survey as well as an applicative investigation of European Union genres. Volume I explores the fundamental theories of genre analysis as developed over the last fifty years. Volume II discusses the results of a corpus-driven genre analysis carried out on a collection of texts representative of a specific EU genre, the Calls for proposals.
This volume offers an overview of the global trend towards a reconceptualization of the notion of ‘genre’ that has taken place since the 1950s and has involved scholars from North America, Australia and Europe, such as Carolyn Miller, Amy Devitt, Raquya Hasan, Michael A. K. Halliday, James Martin, Vijay Bhatia, John Swales, and Norman Fairclough. A whole section is devoted to illustrating current research in genre studies which avail themselves of the contribution of corpus-based analysis.ANCHE A POVE C’ERANO GLI ULIVI
Storia di Domenico Messeni, giovane pugliese nella bufera della Grande Guerra15,00 €Nel centenario di un evento che è stato definito “catastrofe originaria della nostra epoca” (Lucio Caracciolo), l’autore, servendosi di un laborioso ed accurato lavoro d’archivio, compie un viaggio nella memoria, vissuto con intensa emozione, per ricostruire in particolare l’ultima fase della guerra che richiese, dopo la disfatta di Caporetto, il sacrificio di un’intera generazione, non ancora maggiorenne, in uno dei periodi più sconvolgenti della storia d’Italia.
Apprendimento Comunicativo in Situazione Didattica
12,91 €In accordo con lo spirito che anima l’attività del laboratorio di Pedagogia Sperimentale dell’Università di Bari, questo libro è il frutto di una volontà di disseminazione delle esperienze formative e del modello interpretativo della processualità educativa che la SIDICOM (Società Italiana di Didattica della Comunicazione) ha maturato.
Nella prospettiva della circolarità necessaria tra ricerca e azione educativa, gli operatori del gruppo di ricerca coordinati dalla figura polivalente di Enrico Maria Brescia, suo fondatore e presidente oltre che collaboratori del nostro Laboratorio, propongono agli insegnanti non una inverosimile panacea ai presunti “mali” della scuola, bensì una sorta di “diario” del percorso euristico-ermeneutico che ha condotto al modello della “Didattica della Comunicazione”, al suo consolidamento ed al suo sviluppo.
L’intento fondamentale che ha motivato questo lavoro risiede nella convinzione dell’urgenza di rispondere alle esigenze della comunità degli operatori educativi, troppo spesso, e da troppo tempo, colpiti da azioni in-formative scollate dalla realtà dell’educazione e deprivati della possibilità di mettere a frutto il potenziale formativo delle proprie biografie e dei vissuti di “insegnante”.
Il gruppo di ricerca, autore collettivo del testo che stiamo presentando, è composto da membri in formazione. I membri in formazione hanno curricula disparati, ma sono approdati alla “Didattica della Comunicazione” per un comune interesse, variamente motivato, verso le tematiche legate ai processi comunicativi.
Gli itinerari formativi dei singoli soggetti e dei diversi T-group, facenti capo al Centro “Energheia” Studio di Psicoterapia, sessuologia clinica, Consulenza Pedagogica e Rieducativa, Consulenza Psicologica Aziendale, si sono incrociati per poi orientarsi ad un comune obiettivo: così, nel 1996, nasce la Società Italiana di Didattica della Comunicazione, con l’intento di proseguire una ricerca finalizzata al potenziamento delle competenze comunicative ed empatiche delle persone coinvolte nelle professioni di aiuto.
Con questa accezione si abbraccia un ampio ventaglio di figure professionali, dall’insegnante, all’educatore extrascolastico, al formatore, all’infermiere, all’assistente sociale, ecc. La direzione specifica della “Didattica della Comunicazione”, modello teorico e pratico di ottimizzazione delle interazioni comunicative in situazione didattica, la rende spendibile nei molteplici possibili contesti formativi, tra questi la scuola.
Il contratto formativo proposto è essenzialmente mirato alla assunzione di consapevolezza delle proprie strategie comunicative-relazionali, funzionale ad un esercizio della professione insegnante, tra le altre, più efficace e gratificante, sia per i docenti che per gli allievi.
La rilevante, non esclusiva, presenza di membri di formazione psicopedagogica nel gruppo di ricerca è sintomatica di una pratica euristica e di un atteggiamento critico nei confronti delle questioni educative che emerge dalla complessità di quella particolarissima relazione che definiamo “educazione”. La preoccupazione per l’altro, l’approccio olistico alla persona, la promozione della libertà e della creatività soggettiva, sono, oltre che categorie del discorso educativo, valori imprescindibili e determinati a monte della propria scelta formativo-professionale.
I riferimenti teorici ed il repertorio di esperimenti, frutto della reale esperienza sul campo del gruppo di ricerca SIDICOM, che in questo testo vengono illustrati, sono proposti come strumenti di arricchimento professionale e, soprattutto, di concreta difesa di tali valori.
La continuità e la coerenza con le finalità da anni perseguite dal Laboratorio di Pedagogia Sperimentale ci rende particolarmente fiduciosi che il lavoro che presentiamo, relativo all’Apprendimento Comunicativo in Situazione Didattica possa essere riconosciuto, con la legittimazione di una rinnovata pratica, come elemento irriducibilmente costitutivo di una processualità “educativa” che possa realmente dirsi tale.Aquila e il Generale
15,00 €Il romanzo descrive le vicende accadute in Lombardia durante quelli che furono definiti “anni di piombo”, tra il 1973 e il 1980, anni che videro la nostra nazione teatro di violenze di piazza, con lotte armate e atti di terrorismo.
Il protagonista, Ettore Mariani, nome in codice Aquila, è un ufficiale dell’Esercito italiano impegnato con i suoi giovani compagni in azioni militari ad alto rischio per contrastare pericolosi gruppi terroristici pronti a destabilizzare il nostro Paese.
Accanto a queste vicende si inseriscono la vita privata di Ettore, la sua famiglia, i suoi amici e i luoghi dell’infanzia nella sua città natale, Bari.
Gli episodi riportati avvincono e tengono il lettore legato e con il fiato sospeso, come se egli stesso fosse lì, insieme al protagonista, durante le operazioni militari.
I personaggi, descritti con fugaci ma precise e colorate pennellate, si pongono accanto al lettore con la loro semplice umanità e con le loro debolezze.
Proprio questo colpisce il lettore: l’umanità dei protagonisti si contrappone a un mondo devastato da terrore, sparatorie, agguati, rapimenti e uccisioni.
Animo buono, quello del protagonista, che crede nell’amicizia, nell’amore, nella fede; legato alla sua terra e alla sua Patria, sa soffrire e pregare battendosi fino in fondo per il bene comune.
Un’aquila che protegge amorevolmente il suo nido, ma sa usare gli artigli per combattere chi tenta di destabilizzare l’ordine armonioso della vita sociale.ARMISTIZIO, «io c’ero!»
12,00 €Include interviste a: Margherita Hack, Silvio Garattini, Ersilio Tonini, Sergio Lepri, Raffaele La Capria, Tonino Guerra, Fiorenza De Bernardi, Luciano Vincenzoni, Teddy Reno, Pier Luigi Pizzi, Elio Marchegiani, Giuliano Montaldo, Emanuele Macaluso, Bartolomeo Sorge, Lina Wertmüller, Gillo Dorfles, Giulio Andreotti.
Le complesse e drammatiche vicende dell’armistizio dell’8 settembre 1943 sono al centro, in questo volume, di un’attenta e motivata indagine di Paola Guarini, scaturita da un’esigenza di recupero della memoria e di comprensione critica di una fase della storia nazionale considerata cruciale per i cambiamenti epocali che ne furono alla base. Le trattative per il negoziato di pace si svolsero, tra ambiguità ed equivoci da ambo le parti determinando una situazione di totale sbandamento civile e militare che dette luogo, tra l’altro, alla cattura da parte dei nazisti di oltre settecentomila militari italiani e al loro internamento nei campi di concentramento nazisti per aver espresso il rifiuto di continuare la guerra a fianco della Germania di Hitler e della Repubblica sociale italiana.
L’Autrice ripercorre, con una chiara narrazione, le conseguenze dell’8 settembre avvalendosi delle valutazioni storiografiche più avanzate, in particolare gli studi di Elena Aga Rossi, e presenta, in particolare, una serie nutrita di brevi interviste di personalità significative del mondo ecclesiale, della scienza, dell’arte, del cinema, della politica, testimoni di quegli eventi
drammatici e di una guerra rivelatasi disastrosa e abilmente nascosta agli italiani.[dalla prefazione di Vito Antonio Leuzzi]